Teleponte, è sciopero ad oltranza di giornalisti e tecnici

TERAMO – Non trova soluzione la vertenza sindacale a Teleponte, la storica emittente televisiva teramana. Dopo un mese di stato di agitazione, la redazione dei giornalisti e i videoperatori dell’emittente hanno deciso di passare allo sciopero ad oltranza. In una nota diffusa da Pina Manente, vicesegretario regionale del sindacato giornalisti abruzzesi (Sga) e dal segretario della Filctem Cgil, Franco Di Ventura, si sottolinea che «la redazione giornalistica e i videoperatori della Fin Television, proprietaria dell’emittente Teleponte, in queste settimane hanno mostrato ogni oltre limite generosità e senso del dovere, anche in considerazione della delicata e costituzionalmente garantita funzione svolta: quella dell’informazione. La reiterata mancanza di rispetto degli impegni assunti da parte della proprietà ci costringono, nostro malgrado e con grande rammarico, a dichiarare lo sciopero ad oltranza e a “spegnere” una voce storica nel panorama dell’informazione abruzzese». I sindacati, i giornalisti e i videooperatori della Tv teramana, spiegheranno le ragioni di questa protesta in una conferenza stampa che si terrà venerdì mattina, alle 11, nella sala giuta della Provincia, sede del tavolo delle relazioni industriali attorno al quale, in queste settimane, si è cercato – senza risultato – di comporre la vertenza.